LCA Studio Legale è orgoglioso di supportare il progetto “Carillon – opera per archi” di Letizia Cariello, un’installazione a parete con suono realizzata utilizzando alcuni strumenti musicali incidentati. Attraverso la trasformazione in opera d’arte, gli strumenti acquistano una voce nuova, continuano a parlare e invitano a riflettere, come scrive la stessa artista, “sul concetto di valore e su quello di responsabilità”. Il progetto nasce dalla preziosa collaborazione tra Letizia Cariello, Galleria Minini di Brescia, AXA ART Italia e LCA Studio Legale e seguirà un vero e proprio percorso espositivo che toccherà prestigiose sedi artistiche e culturali italiane e non solo. L’opera sarà visibile al pubblico per la prima volta martedì 5 aprile 2016, presso l’esclusivo contesto di Palazzo Borromeo, nella settimana in cui Milano ospita MiART, il più importante appuntamento cittadino con l’arte contemporanea.
L’iniziativa si colloca all’interno del progetto “LAW IS ART!” dello Studio, nato dalla passione per il mondo dell’arte contemporanea di alcuni professionisti, dal loro personale coinvolgimento sulla scena milanese e italiana, dalla loro profonda conoscenza del mercato dell’arte e dalla loro riconosciuta competenza legale in materia di diritto dell’arte.
All’interno di questo progetto, inaugurato con la mostra personale di Tatiana Trouvé allestita presso lo Studio in occasione dell’assegnazione del premio ACACIA 2014, LCA ha trasformato una delle pro-prie sale riunioni in una vera e propria Project Room d’artista, ormai diventata – grazie alle mostre prima di Letizia Cariello, successivamente di Chiara Camoni e di Botto e Bruno – luogo privilegiato di incontro e confronto in cui la passione per l’arte si manifesta in un contesto professionale.
LCA sostiene inoltre la ricerca artistica contemporanea, avendo supportato, tra le varie iniziative, anche il Premio Emergent di MiART, annualmente riconosciuto alla migliore galleria emergente nel panorama artistico contemporaneo.
Il deciso commitment di LCA nei confronti dell’arte e della sua promozione al di fuori dei circuiti tradizionali pone le proprie basi, da un lato, sui dichiarati obiettivi istituzionali di sostegno all’innovazione in ogni campo e di valorizzazione della creatività umana e, dall’altro, sul pieno riconoscimento dell’arte quale investimento culturale e fonte di arricchimento personale e sociale.