News , Media | 15.07.2021

Università e brevetti, no a clausole poco chiare


Marketing & Communication
marketing@lcalex.it

Le clausole contrattuali che estendono il divieto di brevettazione devono definire in modo inequivocabile il perimetro oggettivo e temporale della clausola attributiva della titolarità di tali diritti di proprietà industriale.

La sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Milano si è di recente pronunciata in merito all’inadempimento, da parte dell’Università degli Studi di Parma, dell’obbligo contrattuale di astensione dal depositare domande di brevetto farmaceutico-veterinario aventi ad oggetto una specifica tipologia di peptidi antimicrobici contenuto in un contratto concluso con Icf Industria Chimica Fine Srl che ha avviato il procedimento.

La decisione mette in luce i potenziali benefici e – soprattutto – i rischi insiti nella determinazione contrattuale della titolarità delle invenzioni brevettabili realizzate nell’ambito della ricerca universitaria finanziata in tutto o in parte da enti privati.

L’articolo completo a firma di Gianluca De Cristofaro per Il Sole 24 Ore.


Marketing & Communication
marketing@lcalex.it

Potrebbe interessarti anche

07.06.2024
Greenwashing | Anche un prodotto inquinante può essere green?

In questa nuova puntata di The Bar il protagonista è un carburante diesel “green”. Scopriamo insieme la recente sentenza del Consiglio di S ...

31.05.2024
Personalizzazioni di prodotti e collaborazioni “apparenti” tra brand | Tendenze re ...

Con un ospite speciale, Paolo Lucci, parliamo della tendenza dei brand di personalizzare con i propri marchi prodotti di altri marchi

10.05.2024
Editoria e intelligenza artificiale | Tra tutela e sperimentazione

Oggi, a The Bar parliamo di uno dei temi più in voga degli ultimi tempi: l’intelligenza artificiale e il suo forte impatto nel mondo dell’e ...