Affinché il sistema calcio non crolli è necessaria la disponibilità di tutti a rinunciare a una parte delle proprie pretese: tesserati e non tesserati.
Ranieri Romani, nell’articolo per SportEconomy, spiega perché la rinegoziazione dei contratti di lavoro dei calciatori dovrà passare necessariamente da un accordo individuale per evitare lunghi e imprevedibili contenziosi che non sarebbero funzionali alla possibile ripresa delle manifestazioni.