Dopo aver ottenuto, in data 15 febbraio 2021, la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal GIP di Pavia nei confronti, tra gli altri, dell’ex amministratore delegato di Saipem, Pietro Franco Tali, l’avv. Nicolò Pelanda – a capo del team di LCA Studio Legale composto da Giovanni Morgese e Carmen Papaleo – ha ottenuto dalla Corte di Cassazione l’annullamento dell’ordinanza con cui il Tribunale del Riesame di Pavia aveva confermato il sequestro preventivo per oltre 100 milioni di euro disposto dal GIP nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Pavia sull’asserita maxi-truffa nel settore delle energie rinnovabili.
L’avv. Nicolò Pelanda esprime estrema soddisfazione per la sentenza della Suprema Corte: “Si tratta di un altro importante passo verso il totale smantellamento dell’impianto accusatorio, il riconoscimento dell’assoluta legittimità degli incentivi percepiti dalla centrale di Biolevano e la definitiva conferma della totale estraneità del dott. Tali a qualsiasi ipotesi di reato”.
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