Il gruppo finanziario transalpino LBO France, attraverso la filiale italiana Gioconda, ha acquisito tramite il fondo Small Caps Opportunities II una quota di maggioranza di Zato, azienda italiana specializzata nella realizzazione di impianti e macchinari per il recupero di rottami ferrosi e non ferrosi destinati al riciclo.
L’operazione ha visto la partecipazione di alcuni co-investitori, tra cui Banca Ifis, e dei fondatori, Valerio Zanaglio ed Alessandra Bresciani, che restano alla guida dell’azienda.
LCA ha assistito Zato con un team coordinato da Marina Rosito e composto da Riccardo Sismondi, Marco Loiacono e Giuseppe Notari per gli aspetti corporate, Andrea Carreri, Marco Losito e Micol Saccon per i profili Golden Power, Roberto Pellizzari e Thomas Yang per gli aspetti tax, Ranieri Romani e Zuleika Palma per le questioni labour.
LBO France è stata invece assistita da Chiomenti e Maisto e Associati.
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