D-Orbit S.p.A., scale-up italiana specializzata in logistica spaziale e servizi in orbita, entra nel suo terzo round di investimento. La prima parte dell’operazione si è conclusa alla fine del 2023 con una raccolta di circa 100 milioni di euro mentre la seconda parte, tutt’ora in corso, si completerà nei primi due mesi del 2024 consentendo l’ingresso di ulteriori investitori.
Eversheds-Sutherland, oltre ai legali interni della società, ha assistito D-Orbit S.p.A.
Il lead investor del terzo round di investimento Marubeni Corporation, uno dei più grandi gruppi industriali giapponesi, è stato assistito dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni.
CBA Studio legale e tributario ha assistito l’investitore Avantgarde S.r.l. mentre il fondo di venture capital portoghese Iberis Semper è stato assistito dallo Studio Giovannelli e Associati.
Il round di investimento è stato sostenuto anche dai maggiori soci di D-Orbit, tra cui Neva SGR SpA (Gruppo Intesa Sanpaolo) – con il team legale della funzione Group General Counsel di Intesa Sanpaolo, e assistita da Orrick – e da CdP Venture Capital SGR SpA che ha seguito l’operazione con il suo team di legali interno, e assistita da LCA Studio Legale con il socio Andrea Messuti (coordinatore del team emerging companies e venture capital), il senior associate Mario Niggeler e l’associate Olivier Macquet.
Gli aspetti notarili sono stati curati dallo Studio Marchetti.
Si tratta di una delle più grandi operazioni di venture capital in Italia nel 2023 che conferma l’interesse di investitori italiani e stranieri in un settore come quello aerospaziale in cui l’Italia vanta start-up e PMI di assoluta eccellenza che, come D-Orbit, hanno la capacità di competere e primeggiare a livello globale.
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