L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comunicato ufficialmente di avere avviato un’istruttoria a carico del Gruppo Benetton per abuso di dipendenza economica nei confronti dei negozi affiliati alla sua rete commerciale. L’abuso, in particolare, si realizzerebbe attraverso una serie di clausole inserite nei contratti standard di franchising imposti dal Gruppo ai propri affiliati, e tali da creare un significativo squilibrio nei rapporti tra affiliato ed affiliante, che riuscirebbe in tal modo a condizionare in maniera significativa l’attività economica del franchisee, impedendogli di fatto di gestire in maniera autonoma la propria attività commerciale.
Come sintetizzato dal Garante “l’utilizzo del modello contrattuale in esame da parte di un soggetto che gestisce una significativa rete commerciale in franchising potrebbe avere, infatti, un impatto significativo su tutti gli imprenditori che costituiscono la rete in questione, a detrimento del gioco concorrenziale del relativo mercato”. Ed è soprattutto tale considerazione formulata dall’Autorità, come sottolineano Vittorio Turinetti di Priero, Luciano Castelli e Tiziana Boneschi, ad avere suscitato la maggiore attenzione tra coloro che esercitano un’attività commerciale attraverso una rete in franchising.