LCA Studio Legale annuncia con piacere l’ingresso di Nicola Lucifero, che coordinerà il Dipartimento di Food Law dello Studio.
Nicola Lucifero, avvocato e docente universitario di Diritto Agroalimentare all’Università degli Studi di Firenze, vanta una consolidata esperienza nel settore della food law e nella disciplina del mercato dei prodotti agroalimentari. Assiste clienti italiani e stranieri affiancando le imprese, nonché enti pubblici e privati coinvolti lungo la filiera agroalimentare, nell’attività aziendale quotidiana, stragiudiziale e giudiziale, fornendo supporto nella definizione di accordi commerciali e joint venture anche a livello internazionale e nella gestione di complesse operazioni di M&A, investimento e riorganizzazione aziendale.
La sua attività si incentra su vari ambiti della materia e interessa le tematiche tipiche della general food law, nonché le discipline verticali proprie dei singoli comparti produttivi e dei settori alimentari più specifici. E’ inoltre specializzato nel diritto della concorrenza e della proprietà intellettuale e nella tutela del consumatore. Ha recentemente assistito importanti operazioni di investimento e di M&A nel settore vitivinicolo e in altri comparti produttivi di primaria importanza nel contesto economico nazionale, e lo sviluppo dell’attività commerciale delle imprese alimentari a livello internazionale.
L’ingresso di Nicola Lucifero rafforzerà dunque ulteriormente il team di food law in LCA dedicato alle aziende e alle istituzioni che, a vario titolo e livello, in qualsiasi fase della filiera produttiva, operano nel mercato alimentare. LCA ha da tempo avvertito l’esigenza di costituire un dipartimento strutturato di food law, in grado di assistere nel migliore dei modi le aziende alimentari, attraverso il lavoro di un team di esperti che operano, in modo congiunto, per affiancare l’azienda nella definizione delle migliori strategie di tutela e valorizzazione dei propri prodotti sul mercato mondiale. Ciò nasce dalla consapevolezza che la ricerca di nuovi sbocchi commerciali e la delocalizzazione delle produzioni primarie da un lato, e l’alto grado di complessità della disciplina alimentare dall’altro, rendono necessaria una forte specializzazione legale attraverso competenze specifiche in grado di affiancare le imprese del settore anche su scala internazionale.