Media , News | 12.04.2021

Fifa: il Covid non permette di non pagare i calciatori


Marketing & Communication
marketing@lcalex.it

Gli effetti del Covid, con il blocco delle attività agonistiche delle squadre di calcio, non costituiscono una causa di forza maggiore e pertanto devono essere pagati al giocatore gli stipendi anche se non sono previsti allenamenti. Perciò il giocatore ha diritto di chiedere la risoluzione per giusta causa del contratto e accordarsi con una diversa società.

A seguito dell’importante principio stabilito pochi giorni fa dalla Camera di Risoluzione delle Controversie Fifa nei confronti di una società di calcio, contro la quale un giovane giocatore assistito da Federico Venturi Ferriolo era ricorso per ottenere la risoluzione del rapporto, ItaliaOggi fa il punto sulla questione.

Qui l’articolo a cura di Federico Unnia.


Marketing & Communication
marketing@lcalex.it

Contenzioso, arbitrati e ADR

LCA fornisce assistenza nella prevenzione, gestione e risoluzione delle controversie, in ambito civile e commerciale, rappresentando clienti italiani e stranieri dinanzi alle giurisdizioni ordinarie e speciali, nonché in arbitrati nazionali e internazionali.
LINK

Potrebbe interessarti anche

22.10.2025
LCA cresce nel contenzioso con il prof. Giulio Ponzanelli

Una figura accademica e professionale di alto prestigio che arricchisce il dipartimento Litigation di LCA e ne conferma la strategia di ...

02.09.2025
Il nuovo scenario per il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni tra UE e UK ...

Il 1° luglio 2025 la Convenzione dell’Aja del 2 luglio 2019 è entrata in vigore per il Regno Unito.

06.06.2025
Il Museo Mille Miglia vince con LCA: nessuno stop all’uso del marchio nel 2025

Il Museo utilizza i marchi “Mille Miglia” dal 1996, sulla base della licenza concessa da AC Brescia al momento della costituzione dell’a ...