Un magnifico palazzo anni Trenta disegnato da Gio Ponti e Pier Giulio Magistretti, con giardino e grandi terrazzi, oltre a un rifugio antiaereo, è stato rilevato dalla famiglia Nassimiha: fatta costruire dal commendator Plodari, «Villa Ci» si trova nel cuore di Milano, in via Marco de Marchi 3. Valore complessivo dell’operazione, 50 milioni di euro.
LCA ha assistito la parte acquirente, Giardini Milano RE, con un team multidisciplinare guidato da Barbara de Muro che ha gestito in prima persona la complessa trattativa coinvolgendo i dipartimenti di real estate (con Alessandro Titone), litigation (con Luciano Castelli e Alessandro Anastasia) e diritto dell’arte (con Maria Grazia Longoni).
Maurizio Scazzina e Domenico Spina dello Studio Professionale e Tributario SPT hanno fornito assistenza fiscale. I profili notarili sono stati curati dal dott. Giuseppe Aloisi e l’avvocata Valeria Gallo.
La parte venditrice è stata assistita dalle avvocate Barbara Camana e Erica Mazzarano, con il dott. Roberto Cordani per gli aspetti fiscali.
«Questa importante operazione immobiliare, estremamente complessa dal punto di vista legale, restituisce alla città un vero gioiello architettonico, a lungo rimasto inespresso in attesa dell‘acquirente capace di valorizzarlo» commenta l’avvocata de Muro.
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