Lionhealth Società Benefit, startup che sviluppa alimenti innovativi per fini medici speciali per pazienti con malnutrizione collegata a patologie severe, ha chiuso un round di finanziamento da 3 milioni di euro, guidato da Vikivi (holding della fondatrice di Lionhealth), e con la partecipazione di Doorway (che ha investito oltre 600mila euro), dell’investitore americano Lenny Delligatti e di Emilbanca. Hanno partecipato al round anche imprenditori del settore, e manager di grandi aziende – prevalentemente del settore life science – come Riccardo Ballerini, Claudia Benelli, Cristian D’Ippolito, Barbara Marini, Giovanni Pedranzini, Linda Vancini e investitori seriali come Dario Calogero, Veronica Mariani, Renate König, Luca Fachini e Massimo Chistolini.
Nell’operazione Lionhealth è stata supportata dagli avvocati Alberto Vaudano e Maria Flora Cafiero di LCA.
L’operazione è stata strutturata attraverso il Safe (Simple agreement for future equity), lo strumento finanziario creato nel 2013 dall’incubatore di imprese Y Combinator per rispondere alle esigenze di finanziamento delle startup in fase iniziale, che permette agli investitori di partecipare al capitale futuro dell’azienda senza determinare immediatamente una valutazione specifica. Negli ultimi dieci anni, il Safe si è affermato come la modalità preferita dalle startup della Silicon Valley per raccogliere capitali e sta iniziando a prendere piede anche in Europa e in Italia.
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