Se il coronavirus ha colpito duramente le professioni, è anche vero che alla fine molti studi legali potrebbero reggere l’onda d’urto. Per LCA infatti il fatturato 2020 si attesterà sugli stessi livelli del 2019 (con una contrazione rispetto al budget ma con una migliore marginalità).
«I principali settori che hanno risentito per il Covid sono le operazioni straordinarie, il turistico, l’immobiliare e il restructuring/giudiziale in relazione alla chiusura degli uffici pubblici», dice Giovanni Lega, nostro managing partner. «I settori che hanno invece registrato significativi incrementi sono il diritto del lavoro, l’area digital e IP/IT e l’assistenza generale alle imprese. «Salvo ulteriori sorprese, già il terzo quadrimestre 2020 registrerà una significativa effervescenza che prevediamo possa continuare nel 2021. Il Covid ci ha insegnato molto, abbiamo preso consapevolezza di dove potere imprimere maggiore efficienza e dove poter risparmiare. Inoltre, per quanto riguarda in particolare la logistica, il lavoro da remoto avrà un impatto significativo e duraturo: l’esperienza maturata ha infatti portato a profonde riflessioni e progetti che verranno implementati a partire dall’inizio del 2021».
Qui l’articolo completo di Federico Unnia su ItaliaOggi Sette.